Vienna/Jesi, 09 agosto 2022: lo sviluppatore di progetti fotovoltaici CCEN, con sede a Jesi, Italia, continua a espandere dinamicamente le proprie attività commerciali locali. Basandosi sul suo core business di sviluppo di impianti Fotovoltaici a terra, il gruppo costruisce per il proprio portafoglio oppure si limita ad autorizzarli in tutta Italia.
CCEN è una joint venture tra l’austriaca Clean Capital Energy e la tedesca Enernovum.
Via libera alla costruzione dell’impianto fotovoltaico da 41 MW a Montalto di Castro
In qualità di sviluppatore e gestore del progetto, CCEN sta costruendo un impianto fotovoltaico con una capacità di 41 MWp a Montalto di Castro, in grado di coprire la domanda annuale di elettricità di circa 20.000 famiglie. Per la costruzione dell’impianto, CCEN ha potuto firmare un contratto di fornitura con l’azienda italiana COMAL. COMAL SpA è specializzata nella costruzione di grandi impianti a terra in Italia. La centrale fotovoltaica di Montalto de Castro, in provincia di Viterbo, sarà di proprietà della CCE Holding ed è il primo impianto realizzato con questa costellazione di aziende coinvolte.
Ulteriori Autorizzazioni nei dintorni di Roma
Dopo una lunga fase preparatoria, a Bomarzo è stata recentemente rilasciata la Autorizzazione alla realizzazione per un impianto agro-fotovoltaico con una capacità di 43,5 MWp.
Gli impianti Agro-fotovoltaici consentono il duplice utilizzo dei terreni agricoli per le attività agricole da un lato e la produzione di energia elettrica dall’altra.
A Bomarzo, l’allevamento di pecore e la produzione di energia solare sono combinati, con vantaggi decisivi per entrambe le parti: da un lato, le pecore si prendono cura del verde e, dall’altro, i pannelli fotovoltaici forniscono agli animali un’ombra riposante in un paesaggio altrimenti arido. L’impianto è il primo del suo genere nella provincia di Viterbo, a nord di Roma.
Nelle ultime settimane, la CCEN ha ottenuto altre due Autorizzazioni per i progetti fotovoltaici Ardea, in un’area industriale della regione metropolitana di Roma, con una potenza nominale di 5 MW, e per il progetto Santa Lucia, con una potenza nominale di 13,917 MW.
Grazie alla pluriennale esperienza del team italiano, il completamento delle procedure di approvazione è avvenuto in un periodo di tempo gestibile. Sandro Esposito, Direttore Generale di CCEN Italia: “Lo sviluppo di quattro nuovi progetti di impianti fotovoltaici pronti per la costruzione in breve tempo rappresenta un grande successo per noi. In particolare, la Regione Lazio, a nord di Roma, si sta sempre più trasformando in una regione forte e centrale per la produzione di energia rinnovabile. I quattro impianti più recenti da soli risparmiano al pianeta quasi 63.000 tonnellate di CO2 all’anno, il che equivale alla compensazione di CO2 di circa 700.000 alberi. Siamo lieti di poter contribuire alla transizione energetica con il nostro sviluppo di impianti a terra”.